Il vigneto

Produzione e vendita di vini propri

body_assonometria[1]Il nostro vigneto si colloca nella zona geografica delle colline del Candia.  Attualmente vengono utilizzati all’incirca 5 ettari di vigneto per la produzione dei nostri vini. La forte pendenza del terreno (70-80%)  fa si che tutte le operazioni debbano essere compiute manualmente da personale altamente qualificato e ci permettono di controllare la qualità delle nostre uve e eventualmente di intervenire sulla produzione.

La forte pendenza purtroppo con l’arrivo di piogge abbondanti causa frane dei nostri terrazzamenti quasi ogni anno.

Le nostre vigne non ricevono trattamenti a meno che non sia strettamente necessario, non vengono utilizzati concimi né chimici né organici l’unica operazione che viene effettuata è un leggero taglio d’erba.

14095879_10209682002748941_2608007027440666441_nAssieme ai miei fratelli abbiamo deciso di tenere uniti i  terreni della nostra famiglia e di continuare a curare le vigne e a produrre il vino così come abbiamo visto fare nostro padre ed ancor prima nostro nonno.

Con l’occhio puntato verso il futuro, tenendo conto delle tecnologie e del cambiamento, combiniamo così tradizione ed innovazione.

 

Lorieri Scurtarola VignetoGià da diversi anni abbiamo fatto delle scelte ben precise , proprio in virtù dello slogan che accompagna i nostri vini “Naturale Vigna e Vino“. Sappiamo che la qualità dei nostri prodotti inizia dalla terra, ancor prima che dalla cantina ed è per questo che le nostre scelte aziendali devono coinvolgere prima di tutto la conduzione del Vigneto. Vogliamo che le nostre viti crescano in un ambiente ricco nel quale si sviluppi una sana sinergia tra le varie specie animali e vegetali. I Nostri vigneti devono svilupparsi in prati fioriti, rifugio e risorsa per tutti gli insetti, non da ultime  le nostre api, che possano trovare nettare e polline a sufficienza per uno sviluppo sano e vigoroso. Vi possiamo anche garantire che lavorare in un ambiente così ricco e colorato è un ristoro allo spirito e alla mente anche  di chi lo lavora.

Lorieri Vigneto Prato Fiorito

 

Lavorare in un ambiente così ricco e colorato è un ristoro allo spirito e alla mente anche  di chi lo lavora.

 

 

Il Taglio dell’Erba

Nonostante ci piaccia vedere i nostri vigneti fiorire, ad un certo punto il problema dell’erba alta deve essere gestito, sia per evitare che si sviluppi una eccessiva umidità (causa di muffe e malattie dannose per la vite), sia per evitare una eccessiva sottrazione di sostanze nutritive presenti nel terreno da parte delle erbe spontanee, non ultimo per rendere agevole il lavoro dell’uomo che deve percorrere le terrazze per coltivare la vite. 

Abbiamo già detto che le nostre viti non ricevono concimi, ne chimici ne organici, l’unica operazione che facciamo attraverso il taglio dell’erba (che viene lasciata sul posto) è rendere alla terra ciò che le è stato sottratto. Ed è per questo che da sempre abbiamo tagliato l’erba con mezzi meccanici, prima unicamente con i decespugliatori a spalla ed oggi (dove è possibile) con un trinciasarmenti rigorosamente manuale. Abbiamo preferito la fatica alla (apparente) comodità del diserbo chimico.

Per capire meglio ciò di cui parliamo riportiamo due foto a confronto , a sinistra una piana del nostro vigneto alla quale è appena stata fatta l’erba (nel mese di Aprile di un’annata con una primavera particolarmente piovosa) a destra la piana di un vigneto vicino che utilizza il diserbo chimico come metodo di conduzione.

Nel nostro caso l’erba lasciata sul terreno , oltre che a trattenere l’umidità sul suolo (utile nei momenti di poca pioggia), avvierà un processo di macerazione , grazie al quale tornerà ad essere nutrimento per la vite che nel frattempo sta crescendo. Nel caso del terreno diserbato chimicamente l’erba è stata letteralmente bruciata e non solo non potrà tornare ad essere concime ma non potrà neppure dare alla luce quel ricco prato fiorito di cui abbiamo accennato in precedenza. 

Noi abbiamo fatto le nostre scelte, stà a voi adesso fare le vostre…